Ciao a tutti!
Nelle ultime settimane mi era venuta voglia di sperimentare qualcosa con la farina integrale, data l’attenzione crescente che la maggior parte di noi attribuisce sempre di più agli ingredienti meno raffinati e più salutari. Visto lo scetticismo dei miei commensali, ho deciso di non lanciarmi direttamente nella preparazione di una frolla integrale ma di cominciare da qualcosa di un po’ più soft per “addomesticare” i loro palati a sapori un po’ più rustici di quelli a cui sono normalmente abituati. Ho scelto quindi di realizzare una crostata con farina semintegrale (farina tipo 2). Per la farcitura ho optato per della confettura di fichi, alla quale ho voluto dare un tocco in più abbinandola alle noci al naturale.
Ma vediamo subito gli ingredienti (per una crostata del diametro di 28 cm circa):
per la frolla semintegrale:
– 500 gr. di farina tipo 2 macinata a pietra;
– 250 gr. di burro;
– 140 gr. di zucchero a velo;
– 3 tuorli d’uovo medio;
– 1 uovo medio intero;
– 1/2 baccello di vaniglia;
per la farcitura:
– 250 gr. di confettura di fichi;
– 50 gr. di gherigli di noci (già pulite).
Procedura.
1. Cominciamo dalla preparazione della frolla semintegrale (da preparare il giorno prima di utilizzarla). Facciamo ammorbidire il burro a temperatura ambiente fino a che assume una consistenza piuttosto morbida. Versiamo nell’impastatrice 250 gr. di farina, lo zucchero, il burro, i tuorli e l’uovo e lavoriamo fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungiamo il resto della farina, i semini di mezzo baccello di vaniglia e continuiamo a lavorare fino ad avere un impasto liscio e omogeneo. Formiamo un panetto, lo avvolgiamo nella pellicola alimentare e lo facciamo riposare in frigo per una notte.
2. Con l’ausilio di un matterello stendiamo la frolla ad uno spessore di circa 7-8 mm e la adagiamo all’interno del nostro stampo da crostata. Bucherelliamo la pasta qua e là con i rebbi di una forchetta e la ricopriamo con uno strato un po’ abbondante di confettura di fichi. Tagliamo i gherigli di noce in 4 parti e li distribuiamo in maniera uniforme sulla superficie della crostata.
Dalla pasta frolla avanzata ricaviamo, con uno stampino in acciaio della stessa forma, delle piccole foglie di acero che adageremo lungo il bordo interno e al centro del nostro dolce.
3. Per una crostata un po’ morbida (non croccante) cuociamo in forno statico a 165-170 °C per 25-30 minuti.
Posso assicurarvi che vi leccherete i baffi!